innovazione è cambiamento che genera progresso umano

venerdì 28 febbraio 2014

Libertà o Sicurezza?


"Libertà e sicurezza sono valori entrambi necessari, ma sono in conflitto tra loro. Il prezzo da pagare per una maggiore sicurezza è una minore libertà e il prezzo di una maggiore libertà è una minore sicurezza. La maggior parte delle persone cerca di trovare un equilibrio, quasi sempre invano"

(Z. Bauman)





tenetevi pronti ... stanno arrivando i nostri lavori!



mercoledì 19 febbraio 2014

Maria Antonietta ... una regina 'rockstar'




Dopo la visione del film di Sofia Coppola ci apprestiamo ad elaborare un articolo/recensione .... anche in questo caso i migliori lavori saranno pubblicati nel blog!

coming soon ...

giovedì 13 febbraio 2014

Il 'Giovin Signore' tra satira e istruzioni per l'uso!


E adesso tocca a Parini e al suo 'Giovin Signore'. Il nostro viaggio nella leziosa società Settecentesca continua alla scoperta della 'impegnativa' giornata-tipo di un giovane cicisbeo.
Tra i raffinati versi di Parini, dietro la descrizione di queste fragili quanto futili attività, si nasconde però il quadro di una società complessa e problematica, che non si lascia scalfire dalla sferzante satira di costume e che, tuttavia, appare già in bilico rispetto al mutamento che la storia ha in serbo per essa, pronta com'è a tingere il fine-secolo con le tinte fosche della Rivoluzione!

Presto online una selezione dei nostri lavori sull'opera ...

ATMOSFERA GOLDONIANA AL TEATRO SANNAZARO. MIRANDOLINA SEDUCE IL PUBBLICO

Ha avuto inizio Domenica 2 Febbraio, presso il teatro Sannazaro di Napoli, l'evento che ha messo in scena le più grandi opere teatrali del 700 italiano: una vera e propria maratona di arte e cultura che prende vita in uno dei più antichi teatri di Napoli e che avrà fine il prossimo marzo.
È la celebre opera di Goldoni , "La locandiera", riadattata dal regista Jurij Ferrini che, come ci rivelano le statistiche, ha ricevuto un vero e proprio boom d'incassi. Ma a cosa è dovuto tanto successo?
Gli esperti affermano "Mirandolina ha sedotto gli uomini ma non solo...". Senza dubbio  il personaggio principale ha influito molto attirando l'attenzione di un pubblico vasto.
Diversi sono stati i pareri che  si sono sviluppati intorno a questo personaggio, date le diverse sfumature della sua personalità. Si tratta di una donna emancipata e indipendente, molto legata all'attività che svolge e per la quale impiega tutte le sue energie. È una donna che ama sedurre e non a caso è contesa tra due uomini (il conte di Albafiorita e il marchese di Forlinpopoli)  che cercano di conquistarla, entrambi, però, con scarsi risultati. Il carattere di Mirandolina si rivela ancor di più con l'arrivo di un altro uomo nella locanda, il cavaliere di Ripafratta. Questo, al contrario degli altri due, la disprezza sottolineando l'inferiorità sociale della donna. L'aristocratico cerca infatti di imporsi con arroganza sulla locandiera. È proprio di fronte a questi atteggiamenti scontrosi che nasce in Mirandolina la voglia di rivendicare la sua classe sociale, la borghesia, attraverso la più potente arma a sua disposizione: la seduzione.

La bravura del regista è stata quella di far emergere gli aspetti negativi della protagonista, senza renderla ‘antagonista’. La sete di vendetta, infatti, non nasce esclusivamente dal proposito di vendicare il suo orgoglio ferito, ma da una sorta di ossessione di potere sugli uomini.  Questo aspetto in passato è stato analizzato da illustri critici letterari come Mario Baratto, che ha definito la Mirandolina di Goldoni una vera narcisista, che prova soddisfazione nell'essere lodata dagli uomini, i quali a loro volta diventano oggetto del suo dominio.
Nonostante  lo spirito libero della protagonista, lo spettacolo si conclude con il matrimonio con Fabrizio, il cameriere della locanda. La Mirandolina emancipata ad un certo punto, quindi, sente il bisogno di una presenza maschile nella sua vita per ottenere una posizione rilevante nella società. Ma anche il matrimonio con Fabrizio nasconde lati oscuri. Neanche lui riesce a tenere a bada lo spirito di indipendenza della donna, che veste sempre i panni di una padrona che comanda e che vuole essere rispettata senza discussioni.
Mirandolina incarna a tutti gli effetti la donna settecentesca con i suoi vizi e le sue virtù. Ma che ruolo potrebbe avere nella nostra società questa donna capace di sottomettere anche gli animi più duri?
Il ‘carattere’ di Goldoni prende le sembianze di quella che, in termini moderni, può essere definita la vera e propria donna di carattere: ammaliatrice, emancipata, pronta a lottare per la sua libertà, ma che al tempo stesso sente l’esigenza di avere accanto una figura maschile senza però essere a questi sottomessa. Mirandolina è  la sexy bomb dei giorni nostri, consapevole di poter ottenere ciò che vuole usando le sue armi seduttive.
Per me è stato più facile interpretare la Mirandolina emancipata e autonoma, anziché colei che ha bisogno di un uomo per occupare un posto rilevante nella società. La Mirandolina maliziosa e seducente mi rappresenta di più anche se sono contro la strumentalizzazione della bellezza che viene fuori da questo personaggio - afferma Micaela Esdra che ha recitato nei panni della protagonista - tutti parlano delle donne definendole il sesso debole, ma in realtà siamo in grado di prevalere sugli uomini e siamo così forti noi donne da poter decidere autonomamente se fingere o meno di sottometterci alla loro volontà”.

imma m.
ORARIO SPETTACOLI:  lunedì-venerdì, ore 20:45 – sabato, ore 21:00


FIGLIE DI MIRANDOLINA?

    

Ieri, alle ore 18.00, Milano ha aperto le porte ad un convegno dedicato alla questione femminile e alla storia delle donne. In tanti hanno preso parte alla giornata di studio tenutasi nella sede municipiale di Palazzo Marino. Persone di tutte le età e molti studenti hanno partecipato attivamente alla riflessione storica e d'attualità che aveva come tema centrale “La donna ieri ed oggi”.
Il convegno è iniziato con la proiezione di un documentario, che presentava un personaggio storico-letterario della commedia goldoniana: Mirandolina, protagonista de "La Locandiera", opera di maggior successo dello stesso Goldoni.
Il nostro personaggio, proiettato in un' epoca particolare della nostra storia, in quanto vede l'affermazione della classe borghese in tutte le sue sfaccettature, ha permesso agli ospiti esperti e ai partecipanti di analizzare problematiche sociali, politiche e culturali di grande attualità.
Mirandolina, dal carattere forte e volitivo, porta in scena il tema della rivalsa sociale. Potremmo considerarla come prima eroina dell'emancipazione femminile, in quanto, segnata dall'età conformista in cui vive, rivendica con forza i propri diritti e la propria libertà, aprendo il ‘sipario’ alla rivolta femminista del ‘900.
Volendo analizzare la sua personalità, Mirandolina rappresenta il prototipo di donna moderna, sempre pronta a far risaltare la propria personalità, a raggiungere i propri obiettivi e ad affermare la propria autonomia.
L'attualità del personaggio goldoniano è risultato un ottimo spunto per ripercorrere la storia dell’emancipazione femminile nel corso dei secoli. Si sono valutate le condizioni sociali del passato e del presente, il loro progresso e la loro influenza nell'attuazione dei diritti della donna. Tuttavia oggi, pur avendo una società evoluta, le donne ricevono ancora insulti e in molti paesi sono considerate oggetto di proprietà dell'uomo, vengono discriminate e violentate, costrette a sacrificare la loro autonomia e i loro diritti. In molti casi, le donne stesse perdono "la Mirandolina" volitiva e forte che rivendica la propria indipendenza, restando in silenzio di fronte ai soprusi perpetrati da un maschilismo cieco e feroce.
Sappiamo che il cambiamento sociale ha contribuito molto all'indipendenza dei diritti femminili, di certo resta una causa rilevante ma non unica. Anche la cultura popolare, ha  giocato un ruolo importante in questo senso, proprio come nella società settecentesca.
Il Convegno di Palazzo Marino si è concluso con la lettura di un monologo della commedia (atto I,scena IX), in cui risalta l'adorabile e seducente personalità ‘femminista’ della protagonista. Si è voluto così sottolineare la frase "noi donne, che siamo la miglior cosa che abbia prodotto madre natura" lasciando ai partecipanti un'idea di donna attraente, realizzata nella vita privata e nella società. Insomma, ricordarsi di avere dentro ognuna di noi una potenziale "Mirandolina" può aiutare le donne più deboli a prendere forza e positività e, contemporaneamente, serve a ricordare agli uomini di che le donne vanno rispettate e tutelate, sempre e comunque. 

                                                                                                                                                  teresa t.

mercoledì 12 febbraio 2014

Mirandolina ... prototipo femminile o eroina del nostro tempo?


 Abbiamo studiato da poco 'La Locandiera' di Goldoni e in classe si è aperto un dibattito: Mirandolina è davvero la prima donna moderna della letteratura o, piuttosto, rappresenta il classico stereotipo della donna maliziosa e seducente?

Ci siamo lanciati una sfida ... dimostrare le nostre tesi attraverso dei 'fantomatici' articoli di giornale.

I lavori migliori saranno selezionati dalla redazione e pubblicati a breve online!!!!


A PRESTO ...